giovedì 31 gennaio 2013

Giovedì della III settimana del Tempo Ordinario (Anno dispari)

San Giovanni Bosco






"Il demonio ha paura delle persone allegre" (San Giovanni Bosco)

Cosa significa?
Allegro non vuol dire brillo perché ubriaco, come fanno oramai molti al venerdì-sabato sera!
L'allegrezza cristiana è un dono interiore di Dio, derivato dalla buona coscienza.
La persona allegra è la persona luminosa: perché ascolta la Parola di Dio e la mette in pratica.
La persona triste è al contrario la persona non obbediente alla Parola di Dio, ma anche la persona che non vive affidata alla volontà del Signore.
La persona felice è la persona che misura tutto secondo la misura di Dio.
Qual è la misura del Signore?
Dice San Paolo:
“Per questo io piego le ginocchia davanti al Padre, dal quale ha origine ogni discendenza in cielo e sulla terra, 16perché vi conceda, secondo la ricchezza della sua gloria, di essere potentemente rafforzati nell'uomo interiore mediante il suo Spirito. Che il Cristo abiti per mezzo della fede nei vostri cuori, e così, radicati e fondati nella carità, siate in grado di comprendere con tutti i santi quale sia l'ampiezza, la lunghezza, l'altezza e la profondità, e di conoscere l'amore di Cristo che supera ogni conoscenza, perché siate ricolmi di tutta la pienezza di Dio”. (Ef 3)

La persona che vive così è allegra interiormente, e il demonio ha paura, perché non sa da che parte prenderla!

Quando ci hanno battezzato ci hanno unti con l’olio dei catecumeni: con esso il sacerdote ci ha dato la forza per essere “scivolosi” al male.
L’allegrezza cristiana è quell’ebbrezza dello Spirito che ci rende inafferrabile dal male.

Concludo con San Giovanni Bosco. Domenico Savio scrisse a Don Bosco un biglietto: "Mi aiuti a farmi santo". Il sacerdote gli rispose con i così detti “segreti della santità”: 1.Allegria 2.Impegno nei doveri di studio e di preghiera 3.Fare del bene
Amen.