sabato 29 dicembre 2012

Romeo, "pellegrino in viaggio a Roma" (2)





Santità di nome “romeo”

Dopo quanto detto nell’introduzione, cerchiamo tra l’immensità di testimoni del Vangelo, e troviamo nella Bibliotheca Sanctorum al volume XI, alle colonne 345 – 346, due discepoli di Cristo venerati per la loro santità di nome Romeo:

San Romeo di Llívia (XIII secolo)
Beato Romeo da Lucca (di epoca incerta, XIV secolo?)

Prima di raccontare le gesta evangeliche di questi due testimoni definiamo con il testo del Concilio Vaticano II chi è e cosa fa un santo:

“tutti coloro che credono nel Cristo di qualsiasi stato o rango, sono chiamati alla pienezza della vita cristiana e alla perfezione della carità e che tale santità promuove nella stessa società terrena un tenore di vita più umano. Per raggiungere questa perfezione i fedeli usino le forze ricevute secondo la misura con cui Cristo volle donarle, affinché, seguendo l'esempio di lui e diventati conformi alla sua immagine, in tutto obbedienti alla volontà del Padre, con piena generosità si consacrino alla gloria di Dio e al servizio del prossimo. Così la santità del popolo di Dio crescerà in frutti abbondanti, come è splendidamente dimostrato nella storia della Chiesa dalla vita di tanti santi”. (LG 40)