giovedì 16 agosto 2012

San Rocco de la Croix, il Pellegrino






15 agosto
Dopo la morte
L'apertura del Processo di Canonizzazione di San Rocco è fatta risalire al 1377 ad opera del Papa Gregorio XI, che si trovava ancora ad Avignone. Per la verità, non esistono documenti della formale Canonizzazione di San Rocco: il 14 luglio 1590 l'ambasciatore veneto a Roma, A. Badoer, scriveva al Doge Pasquale Cicogna che Papa Sisto (1585-1590) aveva intenzione di canonizzarlo "ovvero di levarlo dal numero dei Santi": questo forse per non riconoscere una "certa" canonizzazione fatta dall'antipapa Giovanni XXIII (1410-1415). Ma la santità di San Rocco fu sicuramente riconosciuta "De Consensu Ecclesiae": culto immemorabile che Papa Urbano VIII approvò con decreto solenne nel 1625. Ma, secondo il Diedo fu già nel 1414 che a Costanza, in occasione dell'apertura del Concilio, che, scoppiata una pestilenza, i Padri conciliari invocarono la protezione di San Rocco, recandone l'immagine in solenne processione e ottenendone la protezione.

Sul giorno della sua festa liturgica, il 16 agosto, si fa l'ipotesi di un inizio nel 1440 a Montpellier, dove dal 1421 esisteva una cappella in onore del santo. Il Martirologio Romano del 1678 reca il suo nome per la festa di tale giorno.

Martirologio Romano, 16 agosto: In Lombardia, san Rocco, che, originario di Montpellier in Francia, acquistò fama di santità con il suo pio peregrinare per l’Italia curando gli appestati.





PREGHIERA A SAN ROCCO

O San Rocco, che da oltre sei secoli diffondi la luce della tua santità, e che da tempo immemorabile ci proteggi, accetta il doveroso ringraziamento di noi tuoi devoti, ed esaudisci le nostre invocazioni:

O San Rocco, che durante il tuo terreno pellegrinare amasti sommamente Dio e il prossimo, specialmente gli afflitti e gli infermi, e che ora sei glorioso in cielo e taumaturgo sulla terra, continua ad intercedere per noi presso il trono di Dio.

Ottienici che la devozione verso di te, o San Rocco, non si limiti al culto esteriore ed alla richiesta di grazie nelle tristi circostanze della vita, ma consista soprattutto nell'imitare la tua carità, nell'amare cioè il prossimo e nell'evitare il peccato, vera peste delle anime.

O san Rocco, che il tuo nome risuoni sempre in benedizione e lode sulle labbra di tutti; esso ravvivi in noi la dolce speranza di raggiungerti un giorno nella Patria beata. Amen.








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