sabato 11 febbraio 2012

La Madre di Dio a Lourdes (I)









Il Martirologio Romano in data 11 febbraio, scrive: “Beata Maria Vergine di Lourdes, che, a quattro anni dalla proclamazione dell’Immacolata Concezione della beata Vergine, l’umile fanciulla santa Maria Bernardetta Soubirous più volte aveva visto nella grotta di Massabielle tra i monti Pirenei sulla riva del Gave presso la cittadina di Lourdes, dove innumerevoli folle di fedeli accorrono con devozione”.

L’evento mariano di Lourdes è entrato nella memoria liturgica della Chiesa, che come “memoria facoltativa”, celebra ed esalta il rivelarsi di Maria “nella grotta di Massabielle tra i monti Pirenei sulla riva del Gave presso la cittadina di Lourdes” come l’Immacolata Concezione.

Ma cosa è accaduto a Lourdes che noi continuiamo a celebrare?

Ascoltiamo il racconto della apparizione delle memoria di suor  Maria Bernardetta Soubirous:

“La prima volta che fui alla grotta era il giovedì 11 febbraio. Andavo a raccogliere la legna con due altre ragazzine. Quando fummo al mulino io domandai loro se volevano vedere dove l'acqua del canale andava a congiungersi col Gave. Esse mi risposero di sì. Di là noi seguimmo il canale e ci trovammo davanti a una grotta, non potendo andare più lontano. Le mie due compagne si misero in condizione di attraversare l'acqua che era davanti alla grotta. Esse attraversarono l'acqua. Si misero a piangere. Domandai loro perché piangessero. Mi dissero che l'acqua era fredda. Io le pregai di aiutarmi a gettare delle pietre nell'acqua per vedere se potessi passare senza scalzarmi. Mi dissero di fare come loro, se volevo. Io andai un po' più lontano a vedere se potevo passare senza scalzarmi ma non potei. Allora ritornai davanti alla grotta e mi misi a scalzarmi. Avevo appena tolto la prima calza che sentii un rumore come se ci fosse stato un colpo di vento. Allora voltai la testa dalla parte del prato (dal lato opposto alla grotta). Vidi che gli alberi non si muovevano. Allora ho continuato a scalzarmi. Sentii ancora lo stesso rumore. Appena alzai la testa guardando la grotta, scorsi una signora in bianco.
Aveva un vestito bianco, un velo bianco e una cintura azzurra e una rosa su ogni piede, del colore della catenella del suo rosario. Allora fui un po' impressionata. Credevo di sbagliarmi. Mi strofinai gli occhi. Guardai ancora e vidi sempre la stessa signora. Misi la mano in tasca; vi trovai il mio rosario. Volevo fare il segno della croce. Non potei arrivare con la mano fino alla fronte. La mano mi cadeva. Allora lo sbigottimento s'impadronì più fortemente di me. La mia mano tremava. Tuttavia non fuggii. La signora prese il rosario che teneva tra le mani e fece il segno della croce. Allora provai una seconda volta a farlo e potei. Appena ebbi fatto il segno di croce scomparve il grande sbigottimento che provavo. Mi misi in ginocchio. Ho recitato il rosario in presenza di quella bella signora. La visione faceva scorrere i grani del suo, ma non muoveva le labbra. Quando ebbi finito il mio rosario, mi fece segno di avvicinarmi, ma non ho osato. Allora disparve all'improvviso. Mi misi a togliere l'altra calza per attraversare quel po' d'acqua che si trovava davanti alla grotta (per andare a raggiungere le mie compagne) e ci siamo ritirate. Cammin facendo ho domandato alle mie compagne se non avevano visto niente. - No - mi risposero. L'ho domandato loro ancora. Mi dissero che non avevano visto niente. Allora aggiunsero: - E tu hai visto qualcosa? Allora dissi loro: - Se non avete visto niente, neppure io. Credevo di essermi sbagliata. Ma ritornando, lungo la strada mi domandavano ciò che avevo visto. Ritornavano sempre su quello. Io non volevo dirlo loro, ma mi hanno talmente pregata che mi sono decisa a dirlo: ma a condizione che non ne parlassero a nessuno. Mi promisero di mantenere il segreto. Ma appena arrivate a casa, niente di più urgente che dire ciò che avevo visto. Ecco per la prima volta”.

Questa come disse la stessa Bernardetta fu la prima volta, la in totale le apparizioni della Vergine Maria a Lourdes, furono diciotto. Eccole in una piccole sintesi.
Prima Apparizione — 11 febbraio 1858
Accompagnata da sua sorella e da un'amica, Bernadette si reca a Massabielle, lungo il Gave, per raccogliere legna secca. Togliendo le calze per attraversare il canale, sente un rumore che somigliava a un colpo di vento, alza la testa verso la Grotta: «Vidi una Signora vestita di bianco: indossava un vestito bianco, un velo anch'esso bianco, una cintura azzurra e una rosa d'oro su ogni piede». Fa il segno della Croce e recita il Rosario con la Signora. Terminata la preghiera, la Signora scompare.
Seconda Apparizione — 14 febbraio 1858
Bernadette sente una forza interiore che la spinge a tornare alla Grotta nonostante il divieto dei suoi genitori. Alla sua insistenza, la madre glielo permette; dopo la prima decina del Rosario, vede apparire la stessa Signora. Le getta dell'acqua benedetta. La Signora sorride e inchina la testa.
Terza Apparizione — 18 febbraio 1858
Per la prima volta, la Signora parla. Bernadette le presenta una penna, un calamaio e un foglio di carta e le chiede di scrivere il suo nome. Lei le risponde: «Non è necessario» (N'ey pas necessari), e aggiunge: «Volete avere la gentilezza di venire qui per quindici giorni?» (Boulet aoue ra gracia de bié aci penden quinze dias?). Bernadette risponde sì. La Signora dice: «Non vi prometto di essere felice in questo mondo, ma nell'altro». (Nou prometi pas deb hé urousa en este mounde, mès en aoute).
Quarta Apparizione — 19 febbraio 1858
Quinta Apparizione — 20 febbraio 1858
Sesta Apparizione — 21 febbraio 1858
Settima Apparizione — 23 febbraio 1858
Ottava Apparizione — 24 febbraio 1858
Messaggio di preghiera e di penitenza. La Signora dice a Bernadette: «Penitenza! Penitenza! Penitenza!» (Penitenço... penitenço... penitenço...). «Pregate Dio per i peccatori». «Baciate la terra in penitenza per i peccatori».
Nona Apparizione — 25 febbraio 1858
La fonte. «Andate a bere alla fonte e a lavarvi» (Anat béoué en'a houn é b'y laoua). Bernadette racconta: «Mi ha detto di andare a bere alla fonte... io ho trovato solo un po' d'acqua fangosa. Al quarto tentativo potei bere».
Decima Apparizione — 27 febbraio 1858
Undicesima Apparizione — 28 febbraio 1858
Dodicesima Apparizione — 1º marzo 1858
Tredicesima Apparizione — 2 marzo 1858
La Signora dice a Bernadette: «Andate a dire ai sacerdoti che si venga qui in processione e che si costruisca una cappella».
Quattordicesima Apparizione — 3 marzo 1858
Nuova richiesta della "Chiesa o Cappella".
Quindicesima Apparizione — 4 marzo 1858
Ultimo giorno della quindicina.
Sedicesima Apparizione — 25 marzo 1858, Festa dell'Annunciazione
La Signora dice il suo nome: «Io sono l'Immacolata Concezione» (Que soy era Immaculada Councepciou).
Diciassettesima Apparizione — 7 aprile 1858
Il "Miracolo della Candela".
Diciottesima Apparizione — 16 luglio 1858, Festa di Nostra Signora del Monte Carmelo
Bernadette, dalla prateria antistante il Gave, vede la Vergine, “più bella che mai”.

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