mercoledì 31 agosto 2011

NOVENA al Santo Martire Sostene

Dal 1 al 9 settembre 2011






INVITATORIO

Sac.    Nel nome del Padre…
   
    Ass.     Amen.

Sac.    Beati voi quando vi insulteranno
            e vi perseguiteranno per causa mia.

Ass.     Rallegratevi ed esultate,
perché grande è la vostra ricompensa nei Cieli.

Sac.    Preghiamo.
O Dio, che fai risplendere la tua potenza nell’umana debolezza, concedi a noi, che ricordiamo la nascita al Cielo di san Sostene, la misteriosa fortezza che lo rese invincibile nel martirio. Per Cristo nostro Signore.

Ass.     Amen.

LETTURA (del giorno)

BREVE COMMENTO ALLA LETTURA
(O SILENZIO CONTEMPLATIVO)

INNO

-    Inni al glorioso Sostene
     s’innalzano dal cuore,
     da noi cui grande amore
     e protezione donò.

RIT.     Dal Cielo veglia il popolo
            e guida tra i perigli
            i tuoi fedeli figli
            conduci insieme con te (bis)

-    La fede grande e pura
     che in cor serbasti ardente
     invitta e risplendente
     conserva in mezzo a noi.

-    Proteggi le famiglie
     il vecchio e l’innocenza,
     richiama a penitenza
     il cuore che sviò.


RESPONSORIO

Sac.    Gli hai posto sul capo una corona, Signore.

Ass.     Alleluia, alleluia.

Sac.    Lo inondi di gioia dinanzi al tuo volto.

Ass.     Alleluia, alleluia.

Sac.    Prega per noi san Sostene.

Ass.     E saremo degni delle promesse di Cristo.


Sac.    Preghiamo.
O Padre, che hai dato al santo martire Sostene la forza di rischiare la propria vita per la tua parola e per la testimonianza del Vangelo, trasformaci con la potenza del tuo Spirito perché diventiamo anche noi discepoli di Cristo Signore, che vive e regna nei secoli dei secoli.

Ass.     Amen.


dal mio libro: "Sostene di Calcedonia. Testimone di Cristo" - pp. 140





il video sul paese di San Sostene (CZ), unico che porta il nome del Martire.

I Santi del Giorno, secondo il Calendario della Chiesa Ambrosiana di rito romano





31 agosto
SANTI ABBONDIO e FELICE, vescovi

Sant’Abbondio si sa che fu vescovo lariano dal 440, mentre non si conoscono con certezza data di nascita e morte, siamo circa nel V secolo. Come ignoto è il luogo di origine. Conosceva bene il greco e, perciò, prima di dedicarsi a tempo pieno al servizio episcopale (e all’attività missionaria nelle zone montuose vicino Lugano ancora scristianizzate), fu mandato dal Papa Leone I Magno a Costantinopoli per dirimere, con successo, la questione dottrinale sulle due nature di Cristo suscitata da Nestorio ed Eutiche. I resti del patrono sono nella sua basilica di Como.

San Felice, ordinato vescovo il 1 novembre 386 da sant’Ambrogio da Milano, fu il primo vescovo della Chiesa di Como. S. Felice morì, forse, l'8 ottobre 391, e si fece seppellire accanto ai protomartiri della Chiesa lariana.

(dal PROPRIO DEI SANTI della Chiesa di Milano secondo il rito romano)

Martirologio Romano, 2 aprile: A Como, sant’Abbondio, vescovo, che fu inviato a Costantinopoli dal papa san Leone Magno e vi difese con zelo la retta fede.

Martirologio Romano, 8 ottobre: A Como, san Felice, vescovo, che, ordinato da sant’Ambrogio da Milano, resse per primo la Chiesa di questa città.